Il Foro Boario ( mercato del bestiame ) è facilmente riconoscibile con il tempio tondo di Vesta, in basso a destra, ed il tempio della Fortuna Virile (tempio rettangolare dall'epoca reppublicana) nascosto, alla sinistra del tempio di Vesta da due portici. Questi due templi sono ancora benissimo conservati nella Roma attuale. Più su, si trova il quartiere del Velabro, incastrato tra il Palatino, a destra, ed il Campidoglio, a sinistra. Nel centro si erige l'arco di Giano , con aperture su ogni lato. Era una porta pubblica sotto quella passavano camini molto frequentati. Era anche il confine del Foro Boario. Ecco una versione panoramica del Foro Boario visto dall'altro lato del Tevere.












Il foro Boario nel angolo sud. Quasi nel centro della foto, l'arco di Giano. Alla sinistra dell’immagine il ponte Emilio ed il ponte Sublicio. Il foro Boario era un punto strategico per il commercio. Le navi risalendo il Tevere, che era allora navigabile, accostavano sulla riva sinistra, all'altezza del ponte Emilio. Ritroviamo il colle del Campidoglio in alto dell’immagine ed il colle palatino, a destra, è questo che forma la depressione del Velabro. Un altro foro, il foro Olitorio serviva di via di accesso tra il foro Boario ed il teatro di Marcello.













Il vallone tra i colli del Palatino e del Campidoglio si chiama Velabro. Il Velabro era all'inizio un piccolo ruscello che scendeva dal Viminale, attraversava il foro e finisceva il percorso nel Tevere. Per lungo tempo un sito paludoso, fu prosciugato all'inizio del regno dei re etruschi. È attraversato da una via importante, il Vicus Tuscus , che sbocca sul foro tra la basilica Iulia ed il tempio dei Dioscuri. Questa via passa davanti al tempio del Divo Augusto nel centro dell’immagine. Infine, lungo le mura del Palatino, alla destra dell’immagine si vede una parte dei grandi magazzini a grano che furono probabilmente costruiti da Marcus Agrippa e compiuti da Germanico, il nipote di Augusto. La via che fiancheggia il Campidoglio nel centro dell’immagine è il Vicus Iugarius .












Vista da molto più vicino, ecco, di fronte al tempio del Divo Augusto, la Biblioteca Pacis e, dietro, il Vestibolo dei Palazzi Imperiali, collegato al Palatino.