Antico posto del famoso Labirinto,
il Boschetto della Regina modificato nel 1774, si presenta come un giardino (12).
Dopo l’uragano del 1999 che distrusse quasi 35000 alberi nel parco di Versailles,
questo labirinto è attualmente in corso di restaurazione.
Nei Boschetti del Nord, il Boschetto chiamato " la Stella " (13).
In questa parte nord del parco, Le Nôtre aveva edificato con grande cautela il Boschetto
del Teatro d’Acqua. Purtroppo è stato distrutto nel mezzo del sec. XVII, ed è stato sostituito
da una semplice conca inerbita circondata da grandi alberi, che viene chiamata il
Rotondo Verde(11).
La piccola vasca che apparisce giu è il bacino chiamato "
l’Isola dei Bambini ".
Nel centro sei piccoli amorini giocano con fiori su una rupe mentre che due altri ruzzano nell’acqua.
Il Boschetto dell’Obelisco (17)
viene così chiamato perchè durante le Grandi Acque, numerosi getti d’acqua
formano un’alta colonna liquida.
Il Bacino di Latona (9)
rappresenta la madre di Apollo e di Diana che viene preghiare il loro padre,
Giove, di correggere i contadini di Licia che l’avevano insultata.
Suo posto in basso delle Aiuole d’Acqua e di fronte al Grande Canale,
ne fa uno dei Bacini più ricercati al momento delle Grandi Acque.
Il Boschetto dei Bagni di Apollo (10)
rappresenta il giardino anglo-cinese messo alla moda dalla Regina Maria-Antonietta,
la sposa di Luigi XVI. Una grande rupe scavata di una grotta, dove appare il dio Apollo,
che viene riposarsi circondato da ninfe. Ai piedi della rupe, un laghetto.
I Quinconci hanno preso il posto di boschetti spariti. Il Quinconce sud ( a destra ) (15s)
a ha sostituito l’antico Boschetto della Girandola che risale a Luigi XIV,
e venne probabilmente distrutto all’inizio del regno di Luigi XV.
Per quanto riguarda il Quinconce del Nord, ( a sinistra ) (15n)
è l’antico Boschetto del Delfino che faceva il ‘pendant’ al Boschetto della Girandola.
Il Boschetto della Sala da Ballo (11)
forma un anfiteatro composto di rampe e di gradinate di ‘rocaille’ con cascate d’acqua. (solo durante le ‘Grandi Acque’). Il Re ci dava delle feste e ci ballava. 
.
Il Boschetto delle Cupole (19),
nel centro dell’immagine, è uno dei più complessi. Il centro del boschetto si compone d’una
vasca ottogonale ornata di una ringhiera di marmo sostenendo balaustri di bronzo dorato.
L’altra vasca in basso dell’immagine, l’Encelade,
(18)
raffigura la caduta dei Titani sepelliti dai scogli del Monte Olimpio.
Vi si vede un Titano quasi sepellito sotto i scogli, cercando di lottare
contro la morte 
.
Durante i giochi d’acqua, si ha la sorpresa di vedere zampillare un getto d’acqua alto di 25 metri dalla bocca del gigante.
Il Boschetto del Colonnato (20)
è un peristilo circolare i cui marmi policromi offrono un spettacolo magnifico.
La Sala dei Marroni (21)
venne successivamente chiamata Gabinetto degli Antici oppure Gallerie d’Acqua.
Come lo vedete nel centro dell’immagine, si tratta d’un lungo viale a due passi del Colonnato.
Oggi ha perso parecchie vasche pero vi si trova numerosi busti antici.
Della decorazione originale ne rimane solo le due piccole vasche
circolari ad ogni estremità.
Il Giardino del Re
(14)
ha sostituito nel 1817 l’Isola Reale che si componeva di due grandi bacini :
lo Specchio oppure Verdugale, ed il Grande Bacino che circondava l’Isola.
Purtroppo il Grande Bacino diventò naturalmente una palude fangosa.
Fu Luigi XVIII che fece sostituire il bacino con un grande giardino di
stilo inglese che si vede in basso dell’immagine. Mentre nella parte superiore si vede il
Bacino dello Specchio
che è rimasto intatto.
Il Tappeto Verde (22)
è un grande viale fiancheggiato di vasi e di statue che comincia al piede del Bacino di Latona e scende fino al Bacino di Apollo.
Il Bacino di Apollo (23)
raffigura il cocchio di Apollo uscendo dall’acqua fra mostri marini per illuminare la Terra, lui che è il maestro del Sole.